Prendete un flauto dolce, un fagotto e un pianoforte e ascoltateli suonare.
Nell'attimo di respiro, aggiungeteci le parole di Borges e Cortazar.
Alla fine di tutto, vi ritroverete inebriati ed estatici.
Una giornata davvero speciale quella di "Morsi ed Effendi" tenutasi tra le nostre pareti Domenica scorsa, e il merito di tutto va a tre splendidi giovani musicisti del Conservatorio di Pescara che rispondono ai nomi di Nora Stefkovics, Itziar Perez De Ziriza Makaia e Peio Berasategi Zabalza nonchè alle letture fantastiche e bestiali di due autori che ci hanno lasciato mondi nei quali è sempre un piacere immergersi.
Le foto sono di Jessica Ballerini
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